Spettroscopia Vibrazionale (Raman, FTIR)
Questa tecnica spettroscopica trova piena applicazione nel campo della caratterizzazione dei materiali gemmologici organici e inorganici, siano essi composti da fasi cristalline o amorfe.
Spettrometro Micro-Raman Confocale: é una strumentazione molto sofisticata in grado di studiare e identificare qualsiasi fase cristallina. In campo gemmologico trova piena applicazione. Due sorgenti laser, 488 nm (Ar) o 633 nm (He-Ne), scelte selettivamente in funzione del tipo di materiale analizzato, vengono focalizzate sul campione. Il sistema di raccolta del segnale consente lo studio della luce scatterata anelasticamente dal materiale, e dunque lo studio dei modi di vibrazione del cristallo (univoci per ogni specie mineralogica). Questa strumentazione, inoltre, permette l'identificazione mineralogica delle inclusioni delle gemme, siano esse cristalline, liquide o gassose. È una tecnica di analisi molto puntuale e non distruttiva, la si può adottare su gemme sciolte o montate.
Spettrometro FTIR: Fourier Transform Infrared Spectroscopy. Questa tecnica analitica è complementare alla spettroscopia Raman. È molto efficace per lo studio dei materiali organici e inorganici, fornisce importanti informazioni sulla tipologia del legame chimico degli atomi. La spettroscopia infrarossa traduce in una risposta spettrale l'interazione che avviene tra un fascio di luce infrarossa e il materiale. In gemmologia viene molto utilizzata per identificare la presenza e la configurazione degli atomi di azoto nel diamante (determinandone dunque il Tipo), per identificare impregnanti plastici e coloranti (in giade, coralli, turchesi, smeraldi ecc.), per l'identificazione di resine naturali (es. ambra, copale) o artificiali e per identificare trattamenti (es trattamenti termici, irraggiamenti, riempimento delle fessure con materiale vetroso ecc.). È una tecnica analitica molto risolutiva, che fornisce dati talvolta imprescindibili per una corretta diagnosi del materiale gemmologico. Le analisi effettuate possono essere non distruttive o, quando necessario, minimamente distruttive: vengono prelevati dei campioni di polvere dalla gemma così piccoli da generare abrasioni non risolvibili a 10 ingrandimenti. Normalmente questo tipo di analisi richiede che la gemma sia sciolta e non montata.